Ordinanza n. del 27.01.2023
NUMERO 3 DEL 27/01/2023 OGGETTO: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LOTTA ALLA PROCESSIONARIA DEL PINO - TRAUMATOCAMPA (THAUMETOPOEA) PITYOCAMPA.
OGGETTO: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LOTTA ALLA PROCESSIONARIA DEL PINO -
TRAUMATOCAMPA (THAUMETOPOEA) PITYOCAMPA.
IL SINDACO
Vista la necessità di intervenire per combattere e controllare la presenza del lepidottero “Processionaria del pino” Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa, poiché essa costituisce una minaccia per la produzione o la sopravvivenza di alcune specie arboree e può costituire un rischio per la salute delle persone e degli animali;
Considerato che nel territorio comunale sono stati rilevati, particolarmente nel periodo primaverile, diversi focolai di “Processionaria del pino” Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa;
Dato atto
- che il Comune di Savignano sul Rubicone svolge numerose attività volte al contrasto di tali focolai presso alberature pubbliche ubicate in vie e parchi pubblici;
- che tali attività sono spesso vanificate o comunque notevolmente compromesse dalla totale mancanza di attività di contrasto presso alberature poste in aree private contigue;
Rilevato che dalla presenza delle forme larvali di tale lepidottero possono derivare effetti sanitari negativi sulle persone che frequentano, risiedono o si soffermano in aree interessate dalle loro infestazioni, oltre che sugli animali da affezione, in quanto i peli (sia quelli presenti sul corpo delle larve, sia quelli costituenti i “nidi”) sono fortemente urticanti al contatto con la cute, gli occhi e le prime vie respiratorie;
Rilevato inoltre che in conseguenza della dispersione dei peli urticanti nell’ambiente, si registrano reazioni epidermiche, allergiche e infiammatorie che possono essere particolarmente consistenti, soprattutto nei soggetti sensibili e nel caso di inalazioni massive;
Ritenuto necessario provvedere ad emettere specifico provvedimento di profilassi a tutela della salute pubblica, al fine di evitare o comunque limitare nel maggior grado possibile l’insorgenza del fenomeno;
Considerata infine la necessità di ordinare ai cittadini ed a tutti i soggetti interessati (proprietari, amministratori di condomini e conduttori di aree verdi e di aree forestali) interventi idonei al fine di garantire il massimo contenimento dell’infestazione sul territorio comunale;
Visti gli artt. 7 bis e 50, 4° comma, del D.Lgs 18.08.2000 n°267;
Visto l’art.13 della Legge 23.12.1978 n°833;
Vista la Legge 24.11.1981 n°689 e s.m. e i.;
Visto il D.M. del 06.12.2021,
ORDINA
- Ai proprietari, amministratori di condominio o conduttori di aree verdi (giardini, parchi, aree verdi privati) di effettuare annualmente durante il periodo invernale / inizio primaverile, e comunque nel periodo compreso tra il 20 gennaio ed il 20 maggio di ogni anno, ogni opportuna verifica ed ispezione visiva sugli alberi posti a dimora nei terreni di loro pertinenza, al fine di accertare la presenza di nidi della “Processionaria del pino” Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa.
Dette verifiche dovranno essere effettuate con maggiore attenzione sulle seguenti specie arboree soggette all’attacco del parassita:
- Pino nero (Pinus nigra);
- Pino silvestre (Pinus sylvestris);
- Pino domestico (Pinus pinea);
- Pino marittimo (Pinus pinaster);
- Varie specie di cedro (Cedrus spp.).
senza escludere le altre specie di conifere potenzialmente aggredibili dall’insetto.
Qualora si riscontrasse la presenza dei nidi di Processionaria, i soggetti interessati dovranno immediatamente e obbligatoriamente intervenire con la rimozione e la distruzione degli stessi, adottando tutte le protezioni individuali indispensabili per evitare il contatto con i peli urticanti delle larve, rivolgendosi a ditte specializzate. I rami con nidi di Processionaria non dovranno essere depositati sulla pubblica via, ma smaltiti tramite i servizi di Raccolta dei rifiuti urbani.
Oltre all’obbligatorietà dell’asportazione dei nidi potranno essere messe in atto adeguate tecniche di profilassi, quali trattamenti fitosanitari, endoterapici o mezzi di complemento quali la cattura massale condotta con trappole a feromoni.
I trattamenti fitosanitari potranno essere effettuati solo da Utilizzatori Professionali e conformemente alle disposizioni del Piano di Azione Nazionale (PAN) e della Delibera di Giunta Regionale n°2051/2018 e s.m. e i., nel rispetto delle distanze minime ivi indicate. Tale distanza minima si applica anche rispetto alle proprietà private confinanti.
- Ai proprietari o conduttori di aree forestali (rimboschimenti, boschi misti) di effettuare tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi posti a dimora nei terreni di loro pertinenza, al fine di accertare la presenza di nidi della “Processionaria del pino” Traumatocampa (Thaumetopoea) pityocampa. Qualora si riscontrasse una presenza rilevante di nidi di Processionaria, i soggetti interessati dovranno immediatamente mettersi in contatto con il Servizio Fitosanitario Regionale,che prescriverà le modalità di intervento più opportune.
AVVERTE CHE
Le spese per gli interventi suddetti sono a totale carico dei proprietari o dei conduttori delle piante infestate. E’ fatto assoluto divieto di abbandonare i rami con i nidi di Processionaria. I proprietari degli alberi con nidi e larve da eliminare devono eseguire lo smaltimento in modo idoneo e nei termini di legge.
DISPONE CHE
alla vigilanza sul rispetto della presente ordinanza, all’accertamento ed alla applicazione delle sanzioni provvedano, per quanto di competenza, il corpo di Polizia Locale, l’Azienda USL della Romagna nonché ogni altro Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria a ciò abilitato dalle disposizioni vigenti.
Il Sindaco
Filippo Giovannini